Affezionati fans di GoT, la vostra Alexandria vi dà il benvenuto a questo entusiasmante appuntamento con il nuovo episodio dello show più amato di tutti i tempi. Chi morirà? Chi resusciterà? Chi tromberà?
- Jon Snow ci prende gusto e continua a fare battute.
- Ditocorto come zio è più inquietante che come ruffiano.
- Tyrion fa da paciere, ma tra i due litiganti non è quello che gode.
- Daario rivela che ha cavalcato il Drago.
- Jorah cambia il suo nome in Mr. Roccia.
- Margaery consolatrice dell’afflitto.
- Olenna e Cersei: accordo tra arpie.
- Yara e le palle che ha perso suo fratello.
- Ramsey è a corto di posate pulite.
- Tormund è arrapato e Brienne è schifata.
- Danaerys brucia di rabbia.

Intervistato da Tollett circa le sue intenzioni, ha espresso la volontà di recarsi a sud, e quando l’amico gli ha chiesto a fare che, la risposta di Jon radioso e sorridente ha gelato tutti i telespettatori: “Mi riscalderò.”
Ancora stordito, il povero telespettatore si rende conto dell’immane tragedia a cui ha appena assistito: JON HA RIFATTO LA BATTUTA!
Al grido di “Aprite i cancelli”, fanno il loro ingresso nell’ampio cortile del Castello Sansa e Brienne.
I brividi percorrono la schiena del povero spettatore mentre i suoi occhi si fissano sullo sguardo da pesce lesso di Tormund quando vede Brienne, la quale percepisce chiaramente il messaggio subliminale che Tormund le sta lanciando: “Bella biondona, scendi da quel cavallo e cavalca me!”
Per tutta risposta, Brienne stringe tra le cosce il suo cavallo più forte e si defila.
Come nelle migliori scene romantiche che si rispettino, Sansa scende da cavallo, Jon scende dalle scale, i due si corrono incontro e finalmente si riabbracciano dopo anni in cui si erano reciprocamente ignorati o maltrattati. Dopo questa scena, lo spettatore corre a prendere il calendario per segnare la data in cui anche in GoT si è avuta una gioia.

La capacità di affabulatore nonché di enorme ciarlatano di Baelish, porta il giovane rincoglionito ad accettare di muovere guerra contro l’altro scemo del reame, ossia Ramsey Bolton, ora al comando di Winterfell.
Belle parole, non c’è che dire, peccato che significhino riportare la schiavitù a Meereen.
Riuscirà il nostro tatticolo Tyron a usare i suoi nemici o, come pensano Missandei e Verme Grigio, sarà lui a essere usato? Ai posteri l’ardua sentenza.
Daario affonda il coltello nella piaga e si vanta di aver cavalcato il Drago, ossia la scatenata Daenerys, la qual cosa getta nello sconforto il povero MaiunaJorah, che prima fa il tonto e poi afferra in pieno il senso delle parole dello stallone dal sedere poderoso.

Daario, restio a lasciare il suo pugnale preferito, se lo sbaciucchia come fosse una donna, lasciando vogliose centinaia di spettatrici che dopo la scena hanno dovuto ricorrere a cure specialistiche.
E’ qui che Mr Figone scopre che Jorah ha qualche problemino di salute. Eh, sì. Tra un poco essere duro come una roccia per lui assumerà tutto un altro significato.

Notato come in GoT molto spesso le sorelle hanno più palle dei propri fratelli?

Menomale che a Palazzo la combriccola del Concilio Ristretto capisce che l’unione fa la forza e spinti da quel furbacchione di Jamie, Olenna e lo zietto Kevan finalmente concordano con Cersei, siglando l’accordo noto come il Trattato delle Arpie.
Nelle Isole di Ferro, Yara si ritrova davanti quel derelitto di suo fratello Theon che finalmente ha rimesso piede a casa, consapevole che le sue palle non sono mai state all’altezza di quelle di sua sorella, la vera e sola Lady di Ferro.
Quando sullo schermo appare quel simpaticone di Ramsey, intento a sbucciare una mela, il sangue di tutti gela nelle vene al pensiero che quella mela andrà di traverso a qualcuno. Chi sarà il fortunato?
A quanto pare oggi toccherà a Osha, trafitta senza tanti complimenti al collo, con la giugulare tranciata di netto. Scena splatter come tante, se non fosse che, col coltello appena usato per sgozzare Osha, Ramsey si mette a tagliare la mela che aveva appena finito di sbucciare. Oso dire senza girarci intorno: Ramsey, tesoro caro, sei il Lord di Grande Inverno adesso. Sono certa che un coltello pulito te lo danno se lo chiedi con dolcezza.
E di nuovo assistiamo a una scena assolutamente comica: Tormund visibilmente arrapato e Brienne visibilmente schifata, con la faccia di Tollett che è un arcobaleno di emozioni, dalla disapprovazione allo scherno, passando per l’incredulità.
L’allegria del pranzo, così come le occhiate infuocate di Tormund, vengono raggelate dall’arrivo di una lettera.
Devo dire che Cicerone al suo cospetto poteva solo appiccicare francobolli: Ramsey è il vero inventore dello stile epistolare, una lettera così la vorremmo ricevere tutti.
“Sei il figlio dell’ultimo e legittimo Guardiano del Nord. Le famiglie del Nord sono leali. Se glielo chiedi, combatteranno per te.”
Le parole di Sansa scuotono finalmente Jon. Stark, spedite quel maniaco sottoterra!

Vi lascio con il promo del prossimo episodio
Alla prossima,
Alexandria
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