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venerdì 11 settembre 2015

Intervista a Marita Hansen




E' stata una delle prime Autrici del genere dark romance a essere tradotta in Italia. Le sue storie cariche di adrenalina sono popolate da personaggi ambigui e perversi, capaci di commettere le peggiori atrocità, e da donne bellissime pronte a tutto per vendicarsi e far valere il loro potere.
Grazie alla gentile collaborazione di Veronica Picone, oggi vi presentiamo in esclusiva l'intervista a Marita Hansen, creatrice della popolare serie My Masters' Nightmare.


Staff: In Italy the Dark Romance genre isn't very popular yet. Only recently a few novels were published and Italian authors are engaging in it, too. Marita, you've been one of the first authors of this genre to be published in our country and you've achieved great success. Why, in your opinion, did these kind of novels have a hard time spreading in Italy? How do people in the rest of world feel about them?
In Italia il genere Dark romance non è ancora molto conosciuto. Solo da poco tempo sono stati pubblicati alcuni lavori e anche le italiane si stanno buttando nella mischia. Marita, sei stata una delle prime ad essere tradotta e pubblicata nel nostro paese, riscuotendo un grande successo. Perché secondo te questo tipo di storie ha faticato a farsi conoscere da noi? Come è visto invece nel resto del mondo?

Ricardo (The Santini Brothers, #1) 
Marita: I’m not sure I can answer that properly since I live in New Zealand. I can only take a guess. Possibly, it could be because it’s such a harsh genre, with more violent and sexually explicit scenes that push the boundaries of what is acceptable and not acceptable to read. Also, Dark Romance wasn’t a well known genre until recently, when more writers started turning to darker themes, like kidnapping, stalking, and detailing mafia activities. I’m not sure how people in the rest of the world feel about it, but I do know my series My Masters’ Nightmare does better in Italy than anywhere else.
Non sono sicura di poter rispondere come si deve visto che vivo in Nuova Zelanda. Posso solo tirare ad indovinare. Forse perché è un genere molto crudo, con scene più violente e sessualmente esplicite che stanno ai limiti di ciò che è o non è accettabile da leggere. Inoltre il Dark Romance non era un genere molto conosciuto fino a poco tempo fa, quando altri autori hanno iniziato a dedicarsi a temi più “dark”, come rapimenti, stalking e la descrizione dettagliata delle attività mafiose. Non so bene cosa ne pensi la gente nel resto del mondo, ma so che la mia serie My Masters’ Nightmare ha risultati migliori in Italia che da qualsiasi altra parte.

StaffCould you briefly explain what Dark Romance is? For example: what rules do you have to follow to write a Dark Romance novel? What are its main characteristics?
Potresti darci una breve spiegazione su cos’è il dark romance? Ad esempio quali sono le regole per scrivere un romanzo del genere e quali sono le suoi principali caratteristiche.

Marita: I don’t follow any rules in any of my writing, hence why not many people can predict my storylines. While reading my books you will think one character is a certain way, then you will discover further along that they’re not like that at all. That’s the same with my plots. You can try to guess what will happen, but you will probably be wrong. That’s what makes my Dark Romance different from other Dark Romance.
In regards to the characteristics of Dark Romance, the genre usually takes on the topics of kidnapping, human trafficking, stalking, some sort of obsession, or generally a dysfunctional relationship. Furthermore, it can, or usually does, have non consent and dubious consent sex scenes. Violence is another feature of a lot of Dark Romance, which makes sense since there are usually bad characters involved.
That brings us to the characters. In Dark Romance there are anti heroes – the villains who cross the line and become what the female readers fixate on. Usually, they have a troubled past and are nasty, but show some vulnerable elements that will draw a reader to them. Often, it’s the male characters that are written like this, with the female usually being the victim. However, in My Masters’ Nightmare my main female character isn’t so much a victim as an illusion of one. She pretends to be a victim so she can bring down a mafia family. That’s not the norm for female characters in this genre; they’re usually not as feisty or vicious as my character Rita, who’s an FBI agent.
Brando (The Santini Brothers, #2)
Non seguo regole quando scrivo, per questo solo pochi riescono a prevedere le mie storyline. Mentre leggi i miei libri pensi che un personaggio sia fatto in un certo modo e poi, più avanti, scopri che non è affatto così. Lo stesso vale per le trame. Puoi provare ad indovinare cosa succederà, ma probabilmente ti sbaglierai. È questo che rende i miei Dark Romance diversi dagli altri. 
Per quanto riguarda le caratteristiche del Dark Romance, il genere di solito affronta i temi del rapimento, del traffico di essere umani, dello stalking e di qualche ossessione, o in generale una relazione anormale. Inoltre può contenere, o di solito contiene, delle scene di sesso non consensuali o di dubbio consenso. La violenza è un’altra caratteristica di molti Dark Romance, il che ha senso visto che spesso ci sono in mezzo personaggi cattivi.
Questo ci porta ai personaggi. Nel Dark Romance ci sono degli anti-eroi: i cattivi che superano i limiti e diventano “l’ossessione” delle lettrici. Di solito hanno un passato complicato e sono malvagi, ma mostrano alcuni tratti vulnerabili che attirano l’interesse del lettore. Spesso sono i personaggi maschili ad avere questa caratteristica e le donne sono le vittime. Tuttavia, in My Masters’ Nightmare la mia protagonista femminile non è tanto una vittima, quanto piuttosto l’illusione di essere tale. Finge di essere una vittima per poter rovesciare una famiglia mafiosa. Questa non è la norma per quanto riguarda i personaggi femminili del genere: di solito non sono forti e aggressivi come Rita, che è un’agente dell’FBI.

StaffWith My Masters’ Nightmare we have walked into a world made of violence: sex, murders and gratuitous brutality. How hard is it for you to write such scenes? 
Con My Master’s Nightmare siamo entrate in un mondo fatto di violenza: sesso, omicidi e brutalità gratuita . Quanto è difficile per te scrivere certe scene?

Marita: When I write it’s like I’m reading a book, with the words just flowing off my fingertips. So, I’m usually caught up with what’s happening than processing whether I’ve written something that has crossed the line. However, when I tidy up the text the full impact of what I’ve written settles in and I start to worry about how people will react to it. In regards to My Masters’ Nightmare, I was even more self-conscious since I pushed the boundaries so far I broke through them, going into areas that were more likely to be criticised. And since I was largely a street lit and realism writer, I started worrying about damaging my name by doing such shocking storylines. This is why I almost quit writing My Masters’ Nightmare. However, a group of fans talked me into continuing and I’m pleased I listened to them. Plus, My Masters’ Nightmare led to The Santini Brothers series, which is by far my most popular series. If that series was translated into Italian I can see it doing even better than My Masters’ Nightmare. It’s set in the same world as My Masters’ Nightmare and has cross-over characters. I also have another series based in the same world and with some of the same characters. It’s called The Five Families. All these stories are set in Sicily and follow the lives of the main mafia families.
Quando scrivo è come se stessi leggendo un libro, le parole mi escono spontaneamente dalle dita. Perciò di solito sono presa da quello che sta succedendo e non mi rendo conto se ho scritto qualcosa che ha oltrepassato il limite. Tuttavia, quando sistemo il testo sento il pieno impatto di quello che ho scritto e inizio a preoccuparmi della reazione della gente. Per quanto riguarda My Masters’ Nightmare, ero ancora più a disagio visto che mi ero spinta così oltre da superare i limiti, affrontando temi che avrebbero incontrato critiche con più probabilità. E, visto che ero soprattutto un’autrice di urban fiction e storie realistiche, avevo iniziato ad aver paura di danneggiare il mio nome scrivendo trame tanto sconvolgenti. Per questo ho quasi smesso di scrivere My Masters’ Nightmare. Tuttavia, un gruppo di fan mi ha convinto a continuare e sono felice di avergli dato ascolto. Inoltre, My Masters’ Nightmare ha portato alla serie The Santini Brothers, che è di gran lunga la mia serie più popolare. Se venisse tradotta in italiano penso che avrebbe ancora più successo di My Masters’ Nightmare. È ambientata nello stesso mondo di My Masters’ Nightmare e ci sono dei personaggi che appaiono in entrambi. Ho scritto anche un’altra serie ambientata nello stesso mondo e alcuni personaggi sono gli stessi, si chiama The Five Families. Tutte queste storie sono ambientate in Sicilia e seguono la vita delle principali famiglie mafiose.

Staff: Italian and Italian-American mob can be found in these series and in other unpublished novels in Italy, too. Are you of Italian origin, or you just like this kind of background?
La mafia italiana e italo-americana è presente in questa serie e ho visto anche in altre inedite in Italia. Hai origini italiane o ti piace proprio questa ambientazione?

Overwhelmed (Blurred Lines, #1) 
Marita: I’m not Italian, I’m full Croatian, but was born and bred in New Zealand. Frano, one of the two main male characters in My Masters’ Nightmare, is half Croatian, hence his Croatian name. I always incorporate Croatians into my stories. I usually always have Italians too, since my husband is part Italian and I have a Bachelor of Arts degree with Italian as one of my two majors. I took Italian because I was an Art History student and specialised in Italian Renaissance Art. Because of it, I have studied a lot of Italian history, literature, the language, and so forth. Though, I’m not particularly good at the language, I was better at the literature and art history side of things. That’s why I need a translator :) My Italian language skills are too basic.
Non sono italiana, sono al 100% croata, ma sono nata e cresciuta in Nuova Zelanda. Frano, uno dei due protagonisti maschili di My Masters’ Nightmare, è per metà croato, da qui il suo nome croato. Aggiungo sempre dei croati nelle mie storie. Di solito ci metto sempre anche italiani, visto che mio marito è in parte italiano e io ho una laurea in discipline umanistiche e l’italiano è una delle due materie oggetto della mia laurea. Ho scelto l’italiano perché avevo studiato storia dell’arte e mi ero specializzata nell’arte italiana rinascimentale. Per questo motivo ho studiato un sacco di storia, letteratura, lingua – e così via – italiana. Però non sono molto brava con la lingua, andavo meglio in letteratura e storia dell’arte. Per questo mi serve una traduttrice :) La mia conoscenza della lingua italiana è troppo basilare.

Staff: Rita Kovak is such a badass. Did you get inspiration from someone to create her character? Male characters, too, - I'm talking about Frano and Jagger - fascinate readers despite their actions, and to fall in love with such shady characters is a bit of a paradox: is this the power of writing?
Rita Novak è una tipa davvero tosa. Hai preso ispirazione da qualcuno per la sua creazione? Anche i personaggi maschili, parlo di Frano e Jagger, nonostante le loro azioni affascinano le lettrici e innamorarsi di tipi così poco raccomandabili è un po’ un paradosso. Potere della scrittura?

Marita: Rita isn’t based on anyone, other than being the antithesis of most female characters from Dark Romance. After reading another Dark Romance book, I got so annoyed at the main female character for being such a whiny victim that I decided to write a strong woman instead, one who at times can be just as violent and bad as the men. Episode 3 and 5 of My Masters’ Nightmare will prove just how tough and nasty Rita can get. But you will discover why she’s like this in later episodes, her actions all making sense.
In regards to Frano and Jagger:
I’ll start with Jagger. Everyone thinks he’s the main bad guy at the beginning, but I don’t write stock cut-out characters. Because of this, he isn’t what he seems. Instead, if anything, he’s the biggest victim of this series. Without giving away too much, I will just say, everyone has a past that makes us who we are and his one is devastating.
Frano is more of a traditional male character. He also isn’t based on anyone, and is just a tough, hard-headed mob boss. Though, he also has vulnerabilities, just nowhere near as much as Jagger has. He is the most popular male in this series, Jagger being the second. Readers either find they’re attracted to his toughness or Jagger’s tortured soul.
Behind the Tears (Behind the Lives, #2) 
Rita non è basata su nessuno, è solo l’antitesi della maggior parte delle protagoniste femminili nel Dark Romance. Dopo aver letto un altro Dark Romance, ero così irritata dalla protagonista per il suo vittimismo e le sue lagne che ho deciso di scrivere una donna forte, una che ogni tanto sa essere violenta e cattiva come gli uomini. Gli episodi 3 e 5 di My Masters’ Nightmare dimostreranno quanto può diventare tosta e cattiva Rita. Ma scoprirete perché è così negli episodi successivi: tutte le sue azioni hanno un senso.
Per quanto riguarda Frano e Jagger:
Inizio da Jagger. Tutti pensano che sia il cattivo principale all’inizio, ma io non scrivo di personaggi fatti con lo stampino. Per questo motivo non è come sembra. Anzi, se mai, è la più grande vittima della serie. Senza rivelare troppo, vi dico solo che tutti abbiamo un passato che ci ha reso ciò che siamo e il suo è devastante.
Frano è un personaggio maschile più tradizionale. Nemmeno lui è basato su qualcuno ed è solo un boss mafioso forte e testardo. Anche lui ha delle debolezze, solo che non sono lontanamente quanto quelle di Jagger. È il personaggio maschile più popolare della serie, Jagger è il secondo. I lettori possono ritrovarsi attratti o dalla sua forza o dall’anima tormentata di Jagger.

Staff: Did any Italian publishers get in touch with you?
Hai ricevuto contatti da parte di qualche Casa Editrice italiana?

Marita: No, I was only contacted by a translator.
No, mi ha contattata solo una traduttrice.

Staff: What books do you read? Is there any author you follow and absolutely love?
Quali sono le tue letture? C’è un autrice in particolare che segui e ami alla follia?

Marita: I read a wide range of books, not any genre in particular; just whatever takes my fancy at the time. Though, I do follow J.R. Ward’s Black Dagger Brotherhood series. I also read street lit and realistic books, with original plots.
Leggo una gran varietà di libri, nessun genere in particolare, solo quello che mi ispira al momento. Però seguo la serie della Confraternita del Pugnale Nero di J.R. Ward. Leggo anche urban fiction e libri realistici con trame originali.

Staff: Besides My Masters’ Nightmare, are you planning to publish other novels in Italy?
Oltre alla serie My Master’s Nightmare pensi di pubblicare altri romanzi in Italia? 
Behind the Lens (Behind the Lives, #3) 

Marita: Yes, I’m hoping to get The Santini Brothers series translated, which, as I said, is my most popular series. It can also be classified as Dark Romance, depending upon which brother it follows. Brando’s book was much darker than Ricardo’s. I may also get a teacher/student taboo book translated; though my street lit books may be too hard to translate into Italian. But if they are, I would have to go through them and alter a lot of the slang and phonetic dialogue.
Sì, spero di far tradurre la serie The Santini Brothers, che, come ho già detto, è la mia serie più popolare. Anche questa può classificarsi nel genere Dark Romance, a seconda del fratello di cui si parla. Il libro su Brando era molto più dark di quello di Ricardo. Potrei anche far tradurre un libro sul tabù professore/alunno, anche se i miei libri del genere urban fiction potrebbero essere troppo difficili da tradurre in italiano. Ma se dovesse succedere, dovrei rivederli e cambiare buona parte dello slang e dei dialoghi fonetici.

Staff: If you wanted to send a message to the Italian readers, both the ones who already know you and the ones who still don't, what would it be? You found a great Italian translator. Have you established a good relationship with her?
Se tu volessi inviare un messaggio alle lettrici italiane, sia a quelle che già ti seguono che a quelle che ancora non hanno avuto la possibilità di conoscerti, quale sarebbe? Hai trovato una bravissima traduttrice italiana; possiamo pensare che ormai si è instaurato un rapporto d’amicizia fra di voi?

Marita: Yes, I have a great translator. I’m very happy working with her. I think we work well together and we’ve had no problems. I do go through the English text before sending her it, since there are elements that can’t be directly translated into Italian. Furthermore, the English text has some Italian explanations that aren’t needed for Italian readers, and for the story to flow and make sense I’ve had to take these out. Additionally, I call the characters Italian in my English text, but clarify that they’re Sicilian in the Italian translation as certain things need to be emphasized to make sense. My translator has also done a great job with working with some of the more uniquely Americanisms in the story, especially with Matteo’s point of view. We’ve had to work more closely with his chapters since he has a lot of sayings that are not directly translatable. Matteo’s not only a pain in the neck for the other characters, but he’s also a pain for us too :) 
In regards to sending a message to my Italian readers, I would like to say thank you for reading My Masters’ Nightmare. I’m happy that it’s popular in Italy. And because of my Italian readers, I am now considering putting out a second season of My Masters’ Nightmare, which wasn’t going to happen prior to the series becoming popular in Italy.
So, again, thank you for reading my stories, your support means a lot to me :)
I Love You, Salvatore (The Five Families, #1) 
Sì, ho una bravissima traduttrice. Sono molto felice di lavorare con lei. Credo che lavoriamo bene insieme e non abbiamo mai avuto problemi. Rivedo il testo in inglese prima di mandarglielo, visto che ci sono delle parti che non possono essere tradotte direttamente in italiano. Inoltre, nel testo inglese ci sono delle spiegazioni sull’italiano che non servono ai lettori italiani e, affinché la storia fili liscia e abbia senso, devo toglierle. In più, nel testo in inglese dico che i personaggi sono italiani, ma nella traduzione italiana specifico che sono siciliani, visto che alcune cose vanno enfatizzate per dargli un senso. La mia traduttrice ha anche fatto un ottimo lavoro con gli americanismi più eccezionali presenti nella storia, soprattutto per quanto riguarda i punti di vista di Matteo. Abbiamo dovuto fare più attenzione ai suoi capitoli visto che usa molti modi di dire che non possono essere tradotti direttamente. Matteo non è una spina nel fianco solo per gli altri personaggi, ma anche per noi :)
Per quanto riguarda il messaggio ai miei lettori italiani, vorrei ringraziarli perché leggono My Masters’ Nightmare. Sono felice che sia popolare in Italia. E, grazie ai miei lettori italiani, ora sto prendendo in considerazione l’idea di fare una seconda stagione di My Masters’ Nightmare, cosa che non avevo in mente prima che la serie diventasse famosa in italia.
Perciò vi ringrazio ancora perché leggete le mie storie. Il vostro sostegno è molto importante per me :)



Grazie a Marita per la tua gentilezza, attendiamo con ansia il seguito della serie.
Grazie a Veronica per la tua disponibilità, senza il tuo prezioso aiuto nella traduzione non sarebbe stato possibile.


Di seguito, le recensioni agli episodi già pubblicati:  

Recensione episodi 1, 2, 3

Recensione episodio 4

Recensione episodio 5

Recensione episodio 6

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