Titolo: Beauty and the Cyborg
Autrice: Miriam Ciraolo
Serie: Beauty and the Cyborg
Editore: Autopubblicato
Data di pubblicazione: 20 dicembre 2015
Pagine: 396
Punto di vista: prima persona
Livello di sensualità: molto basso
Trama: E se questa storia iniziasse con: C'era una volta l'elettricità?
Il Nido di Spine è una cittadina francese dove la corrente elettrica non scorre più come un tempo. Dopo una guerra chiamata “Nuova Notte” gli equilibri mondiali sono cambiati e i continenti sono stati messi in ginocchio dai Cyborg, esseri privi di anima che torturano innocenti.
In un mondo dove la parola scritta è vietata e gli esperimenti elettrici sono punibili con la morte, si muove la ricercata Bellatrice Sparks.
Lei sa leggere, sa scrivere e dal giorno in cui ha fatto funzionare una torcia elettrica nella sua città, è costretta a fuggire per salvaguardare la sua famiglia.
Rapita dai trafficanti di schiave viene venduta ai sovrani di Elettra. Ma in un castello dove l'elettricità pulsa ancora, un essere ignoto si aggira nell’ombra. Per fronteggiare l'enigmatica creatura e per riabbracciare la sua famiglia, Bellatrice dovrà sottrarsi agli inganni della proibita e misteriosa Ala Ovest del castello.
Ma deve fare molta attenzione, cosa si cela dietro la maschera dell'odio?
Ultimamente le uscite in libreria mi sembrano tutte uguali, per cui ho pescato a piene mani nel self-publishing e con grande soddisfazione. Ho trovato dei romanzi davvero interessanti ed originali, che mi hanno fatto volare con la fantasia in mondi sconosciuti. Una di queste letture è stata Beauty and the Cyborg. Ci sono approdata un po' di malavoglia, lo ammetto, la cover non mi entusiasmava, per quanto sia azzeccatissima alla storia, e poi su Goodreads lo vedevo ovunque e mi era un po' venuto a noia. Però la trama mi era rimasta impressa e quando ho letto che Alessia Coppola lo consigliava e aveva scritto la prefazione, avendo da poco letto il suo Vincolo di sangue, mi sono decisa a scaricare l'estratto e vedere un po' di che si trattava. Scoprire che è una rivisitazione della fiaba de La Bella e la Bestia ha acceso ulteriormente la mia curiosità.
Fonte immagine: pagina FB autrice |
La narrazione è dal punto di vista di Bellatrice e noi la seguiamo nelle sue continue fughe e peripezie, in una girandola di eventi che si susseguono così velocemente da far girare la testa. La fuga nella foresta, la sua segreta introduzione nella Città di Spine, la fuga nei cunicoli sotterranei, il rapimento su un treno-nave, la sua introduzione alla corte di Elettra come schiava, la presenza costante di un'ombra con un occhio rosso, che la segue e la minaccia... o la protegge?
"Ogni ferita sulla mia pelle si è rimarginata con il passare del tempo ma ne porto ancora oggi il segno. E fin da piccola, per esorcizzare il ricordo, ho iniziato a vedere le mie cicatrici come lettere. Lettere scritte l'una dopo l'altra per formare una parola. Con il passare degli anni, ho imparato a non leggere più la parola errore sulla mia schiena - come vorrebbe chi mi ha sottomesso - ma oggi, quando osservo la mia pelle nuda allo specchio, io leggo la parola libertà. E ogni cicatrice sulla mia schiena è una piuma delle mie ali."
Fonte immagine: pagina FB autrice |
Questo romanzo ha degli innegabili pregi: un'ambientazione favolosa ed originale, un ritmo della narrazione serrato, una trama complessa, per quanto in alcuni punti piuttosto prevedibile, ed una protagonista coraggiosa e avventurosa. Devo dire però che mi è mancato un certo approfondimento psicologico dei personaggi. C'è molta azione, ma a volte le motivazioni che stanno alla base di certe azioni non sono chiare, i passaggi da una scena all'altra sono un po' bruschi, così come il nascere di certi rapporti di amicizia tra Bellatrice e i vari personaggi, come la principessa Lullabelle e Lum. Così come ho trovato un po' troppo repentini i sentimenti di amore tra i due protagonisti. Come, quando e perché sono nati? In questo mi ha ricordato Bellezza crudele di Rosamund Hodge, nel quale, personalmente, ho trovato le stesse mancanze.
Fonte immagine: pagina FB autrice |
Per concludere, consiglio questo romanzo a chi ama le ambientazioni distopiche e iper-tecnologiche, le trame ricche d'azioni, in cui il destino dell'intero genere umano è nelle mani dei protagonisti, a chi ama le storie d'amore epiche, che superano i confini dell'impossibile.
Aliceeeeeee ma perché mi fai questo? Aspettavo che qualcuno di fiducia recensisse questo libro per decidere o meno se prenderlo T.T
RispondiEliminaAdesso ho voglia di leggerlo. Avevo già deciso quando hai detto che è stato paragonato alla Bella e la Bestia *.*, ma poi la recensione mi ha incuriosita sempre più >.<
Vado a racimolare qualche soldino, ciauuuuuuu
@Hopeless: tesoro, ricambio solo il favore... Tu attenti al mio portafoglio e io attento al tuo! XD Sono curiosa di sapere cosa ne pensi... ^^
RispondiEliminama sai che mi ispira... che dici? Potrebbe piacermi?
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