Titolo: Cinque ragioni per odiarti
Titolo originale: Five Ways to Fall
Autore: K.A. Tucker
Serie: #4/4 Ten Tiny Breaths
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 14 maggio 2015
Pag: 384
POV: 1° persona (alternato)
Trama: Reese MacKay – ragazza diretta e anticonformista – sa bene cosa significhi fare delle scelte sbagliate: ne ha commessi di errori, in meno di vent’anni di vita. Ecco perché, dopo che il suo matrimonio-lampo è naufragato, decide per una svolta netta: si trasferisce a Miami con l’intenzione di mettere la testa a posto. E sembra proprio esserci riuscita, a parte quell’avventura di una notte in un locale di Cancun con un biondo affascinante di nome Ben… Ma per fortuna, Reese può lasciarsi quest’ultima avventura alle spalle e tornare alla sua vita tranquilla.
Ben, intanto, ha finito l’università ed entra a lavorare come praticante in un prestigioso studio legale. Che sorpresa scoprire che il suo nuovo capo è anche il patrigno di quella favolosa ragazza che aveva incontrato in Messico e alla quale non aveva mai smesso di pensare. Ma Reese è una ragazza difficile, una di quelle da cui tenersi alla larga, e inoltre qualsiasi passo falso potrebbe costargli il posto. Nonostante questo, non riuscirà a restare lontano da lei molto a lungo…
Mi piace la Tucker e questo libro per me è al livello del primo della serie, pur essendo meno drammatico.
Ben è un personaggio divertente, scanzonato e donnaiolo, già conosciuto nel primo libro della serie. In realtà ha alle spalle una situazione familiare particolare, madre meravigliosa, padre pessimo.
Reese è anticonformista, donna con le palle, reduce da una serie di colpi di testa culminati nel matrimonio lampo con un traditore che le ha spezzato il cuore, con una madre assente e un padre che l'ha abbandonata da piccola.
Si conoscono a Cancun, per quella che pare l'avventura di una notte, si ritrovano nello studio legale del patrigno di Reese, dove Ben ha trovato lavoro, grazie al suo amico Mason, fratellastro di Reese. Qui comincia il loro rapporto fatto di favori reciproci, tra i quali Ben che fa il finto fidanzato di Reese per la sua personale vendetta contro l'ex marito.
Nessuno dei due cerca una relazione, lei perché è scottata, lui perché pensa di non essere in grado di essere fedele ad una sola donna. Divertente il modo in cui la madre di Ben gli farà capire che ciò che prova per Reese è amore. Bella storia che si sviluppa senza eccessivi fraintendimenti né problemi, ma divertente e emozionante.
Il mio voto è:
Titolo: Dimmi che sei mio
Titolo originale: Wild Man
Autore: Kristen Ashley
Serie: Dream
Man #2
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 27 maggio 2015
Pagine: 423
POV: 1° persona
Livello di sensualità: hot
Trama: Mentre sta allestendo la vetrina del suo amato e frequentatissimo panificio, Tess O’Hara vede comparire l’uomo dei suoi sogni: atletico, deciso, e con un paio di occhi che mandano riflessi di mercurio liquido. Lui la invita a bere una birra e lei accetta senza pensarci troppo. Tutto sembra molto naturale e spontaneo tra di loro, ma quattro mesi dopo, Tess scopre che Brock è un agente sotto copertura dell’Agenzia Federale Antidroga che sta indagando sul suo ex marito, coinvolto in traffici poco puliti. Così, nonostante i forti sentimenti e l’attrazione decide di mollarlo. Ma Brock non è affatto d’accordo. Dopo anni a contatto con la feccia della società, finalmente ha incontrato la persona che mancava nella sua vita e non è intenzionato a lasciarla andare, soprattutto dopo che ha saputo quale pesante segreto Tess porti con sé.
Commento di Antonella:
Meno sopra le righe rispetto al primo della serie,
principalmente per la protagonista.
Tessa, 43 anni, donna dolce e femminile,
che cucina torte ed ha un ex marito trafficante di droga, nonché traditore, che è il motivo per il quale conosce Jake (alias Brock sotto copertura) che indaga
sui suoi rapporti appunto con l'ex marito.
Brock, 45 anni, è il
solito personaggio tipico della Ashley: prestante, alfa, protettivo, con due
figli avuti da una odiosissima ex moglie.
Bella la loro storia che si dipana fra interventi dei vari
ex, e della problematica e numerosa famiglia di Brock.
Due appunti sulla traduzione: nel primo capitolo bike tradotto bici non si può vedere!
Brock ha un soprannome ripetuto infinite volte ed è stato
tradotto in “Secco” che non si può proprio sentire e fa perdere tutta la
poesia. Meglio lasciare l'originale.
In conclusione la Ashley mi piace, mi diverte e si legge
velocemente.
Il mio voto è:
Titolo: Oltre noi l'infinito
Titolo originale: Jet
Autore: Jay Crownover
Serie: Marked
men #2
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 16 luglio 2015
Pagine: 346
Punto di vista: 1° persona alternata
Livello di sensualità: hot
Trama: Con i suoi pantaloni di pelle aderenti, un profilo tagliente e un’aria misteriosa, Jet Keller è il protagonista delle fantasie più sfrenate di ogni ragazza. Ayden Cross è cresciuta accanto a tipi poco raccomandabili e di certo non ha intenzione di farsi abbindolare dagli occhi scuri e ipnotici di Jet. Ha paura di bruciarsi, ma, nonostante tutto, anche solo essere sfiorata da lui la accende. Jet non riesce a resistere alle gambe chilometriche di Ayden, infilate in quegli stivali da cowboy, che sembrano sfidarlo. Eppure, più gli sembra di esserle vicino, tanto più è forte la sensazione di non conoscerla. E nel momento in cui capirà di volerla a qualsiasi costo, dovrà fare i conti con qualcuno che ha un’idea di relazione completamente diversa dalla sua. La fiamma iniziale lascerà il posto a un amore duraturo, o consumerà i loro sogni lasciando solo cenere?
Commento di Antonella:
Mi piace il gruppo di amici creato dalla Crownover, (anche se
nella vita reale i tipi tutti tatuati e piercingati non sono tra i miei
preferiti), sono una specie di famiglia per tutti i componenti e sostituiscono
quella più o meno mancante o disfunzionale che hanno realmente.
Jet è l'affascinante front man di un gruppo heavy metal,
ricercatissimo dalle groupie, che non osa fare il grande passo e firmare un
contratto con una casa discografica perché non vuole allontanarsi dalla madre,
vittima di un marito traditore, assente e talvolta violento.
Ayden è la migliore amica di Shaw, conosciuta nel primo
libro, apparentemente studentessa modello che si è lasciata alle spalle una
vita piena di errori e non vuole ricadere nei vecchi comportamenti.
Tra i due si sviluppa una storia prima di amicizia, poi di
sesso, successivamente però il ritorno del fratello di Ayden, Asa (brutto personaggio, non
so come farà a farne un protagonista intrigante per l'ultimo libro della serie)
darà il via ad una serie di problemi che li porteranno finalmente ad ammettere
ciò che li unisce, ovviamente dopo il solito classico allontanamento.
Il mio voto è:
Titolo: Trovando te
Titolo originale: Searching for Beautiful
Autore: Jennifer Probst
Serie: Searching for #3 (Cuori solitari)
Editore: Corbaccio
Data di pubblicazione: 16 luglio 2015
Pagine: 432
POV: 3° persona
Livello di sensualità: hot
Trama: Genevieve MacKenzie, giovane chirurgo in carriera, sta per sposare il primario del reparto: un matrimonio fantastico che corona i suoi sogni. D’altronde Genevieve sa perfettamente quel che vuole dalla vita, almeno fino a quando un impulso improvviso la costringe a una fuga precipitosa attraverso una finestra della chiesa proprio il giorno delle nozze. E quando Wolfe si ritrova fra le braccia la promessa sposa del suo migliore amico scappata da una finestra, non si pone troppe domande e la porta via con sé determinato a proteggerla e a scoprire la verità dietro il gesto disperato di lei. Il problema è che i sentimenti di Wolfe e Genevieve si rivelano ben presto assai più che platonici, minacciando di distruggere tutto quel che entrambi avevano costruito fino a quel momento…
Commento di Antonella:
Non vedevo l'ora di leggere il libro su Wolfe, da quando ha
fatto la sua prima apparizione nell'ultimo libro della serie precedente della
Probst, Contratto finale, si capiva che era un personaggio dalle grandi
potenzialità. Genevieve invece l'abbiamo incontrata nei due libri precedenti e
si intuiva che nella sua relazione con David c'era qualcosa che non andava.
Infatti il giorno delle nozze finalmente dà ascolto alla sua
vocina interiore che le dice di non sposarsi e scappa, la aiuta in questo Wolfe
che è il suo migliore amico da tanti anni.
Da qui si dipana la trama che non è
originale, due amici che sono attratti l'uno dall'altro e si innamorano, ma il
modo di scrivere della Probst è avvincente. All'inizio esitano entrambi a
lasciarsi andare al desiderio per paura di compromettere la loro amicizia, ma
poi, dato che David perseguita Genevieve, Wolfe si trasferisce da lei e quindi
non hanno scampo.
Wolfe è un personaggio ferito, con un passato di abusi che
scopriamo nei vari flash-back, ma è riuscito a sopravvivere e costruirsi un
futuro, solo che a causa del suo passato non crede di meritare l'amore e ci
vorrà tutta la pazienza di Genevieve e l'intervento di mamma Conte, per fargli
prendere atto che anche per lui ci può essere la felicità.
Bellissimo libro, a volte divertente, a volte commovente,
emozionante sempre.
Il mio voto è:
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