Titolo: Amami oltre le paure
Autrice: Barbara Graneris
Serie: autoconclusivo
(ma collegato a E se fosse destino)
(ma collegato a E se fosse destino)
Data di pubblicazione: 9 novembre 2016
Pagine: 134
Genere: contemporary romance
Narrazione: prima persona
Livello di sensualità: medio-basso
Trama: Per tutti Bea è una ragazza divertente e solare. Gestisce il suo negozio di abbigliamento e finalmente sta per laurearsi. Tutto sembra andare a meraviglia, specie perché nessuno sospetta che lei indossi una maschera per coprire le cicatrici del suo passato.
Tutti tranne Lollo.
Lui è l'unico che tre anni prima è stato in grado di avvicinarsi al suo cuore e di scalfire la sua armatura. Ed è per questo che Bea è scappata dalla sue braccia. Aveva troppi segreti, troppe paure, per riuscire a lasciarsi andare.
Ma ora che Lollo è di nuovo in città, le loro strade sono destinate a incrociarsi ancora una volta, e Bea sarà costretta a fare i conti con i suoi sentimenti e con il passato, tornato all'improvviso a bussare alla sua porta.
"Perché l'amore è pericoloso, e se non fai attenzione rischia di spezzarti."
Ho acquistato questo libro del tutto casualmente: era in offerta, la trama mi ispirava e soprattutto non avevo idea di chi fosse l'autrice. A volte è piacevole buttarsi a capofitto in qualcosa di nuovo, con gli occhi bendati e senza nessun tipo di condizionamento. Ho letto questa storia così: senza aspettarmi nulla. Ed è stato una bella sorpresa, a partire dallo stile di scrittura molto piacevole, all'ambientazione tutta italiana, ai personaggi ben costruiti e alla trama semplice e lineare, ma non banale.
Bea ha venticinque, sta per laurearsi ed è già proprietaria di un negozio di abbigliamento. A causa di un padre che non merita questo appellativo è stata costretta a crescere in fretta e ad assumersi delle responsabilità molto precocemente. Sempre per lo stesso motivo ha chiuso il proprio cuore a doppia mandata e non si concede di trovare l'amore, anche se forse l'aveva già trovato e lasciato scappare tre anni prima. Lollo (sorvolo sul nome... ma quanto mi ha abbattuto l'ormone lo so solo io!) è il migliore amico del fidanzato della sua migliore amica. Un classico no? Tra loro era nato qualcosa di speciale, ma la paura l'ha fatta fuggire da una relazione che da meramente fisica stava per trasformarsi in qualcosa di più importante. Ma Lollo è tornato e Bea è costretta a rendersi conto che quello che provava per lui non è morto soffocato dal tempo e dalla distanza.
Lollo è un bellissimo personaggio (nome a parte). Ha l'atteggiamento un po' da sbruffone tipico di chi è molto sicuro di sé, è un calciatore di successo ma ha abbandonato la carriera per sostenere la famiglia in un momento di particolare necessità. Il suo sincero affetto per Bea è disarmante e ha quello che a lei manca: il coraggio dei propri sentimenti.
«Non devi più preoccuparti per me.»
Lui inspira di scatto e prima che possa respingerlo, si abbassa e mi imprime un bacio leggero sulla fronte.
«Non smetterò mai di preoccuparmi per te, pulcino. Mai.»
Ora, tralasciando quel pulcino che ha il suo perché nel contesto ma mi rimane un po' melenso, non sarà tenero questo ragazzo? Nonostante Bea l'abbia allontanato in mille modi e fatto soffrire, continua a preoccuparsi per lei e a volerle bene. Nonostante non si abbassi mai a fare lo zerbino, cosa per cui lo rispetto, farà capire con le azioni, oltre che con le parole, che i suoi sentimenti per lei sono forti e sinceri.
Il loro riavvicinamento non è immediato e questo ha giovato alla credibilità della storia. Il cammino dei nostri due protagonisti continuerà, infatti, ad incrociarsi numerose volte, nonostante la determinazione di lei ad evitarlo, grazie anche ad un aiutino da parte degli amici Greta e Davide. Bea dovrà guardare dentro di sé e nel proprio passato, sarà costretta a trovare il coraggio e a smettere di fuggire, ma alla fine troverà la felicità, come in ogni romance che si rispetti.
Devo dire che, per quanto breve, questo romanzo mi ha piacevolmente colpita, l'autrice è stata capace di emozionarmi, i suoi personaggi e il suo stile mi sono arrivati dentro e la terrò sicuramente d'occhio. Peccato solo per i refusi nell'ultima parte che, in un romanzo così bello e curato per buona parte del testo, hanno stonato parecchio, ma niente che una bella rilettura non possa risolvere. Consigliato!
"Quando l'ho rivista, ho capito.Ho capito che esiste un destino scritto per tutti, e che Bea era il mio.
E per nulla al mondo l'avrei lasciata andare di nuovo."
Mi hai incuriosita davvero tanto Alice, segno tutto ^__^
RispondiEliminaSegna! Segna! Si legge d'un fiato. ;)
EliminaMa che trama interessante questo libro, me lo segno anch'io. Grazie Alice!
RispondiEliminaFigurati Susy, è sempre un piacere consigliare bei libri! :)
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