Titolo: Insieme per passione
Titolo originale: The Reclamation
Autore: Lauren Rowe
Serie: The Club #2
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 29 gennaio 2016
Pagine: 219
Punto di vista: prima persona alternato
Livello di sensualità: altissimo
Trama: All’improvviso tutta la mia vita è precipitata nel caos, eppure riesco a pensare solo a questa violenta, implacabile, insaziabile dipendenza dal magico tocco di Jonas. Ha scatenato in me una fame che mi consuma dentro e che si placa solo quando lui finalmente si arrende a me nello stesso modo in cui io mi sono arresa a lui: mente, corpo e anima.
La rovente storia d’amore tra Jonas e Sarah continua, ma la passione va maneggiata con cura se non si vuole restare bruciati…
La rovente storia d’amore tra Jonas e Sarah continua, ma la passione va maneggiata con cura se non si vuole restare bruciati…
Delusione! Terribile delusione! Ricordate il mio entusiasmo per Insieme per gioco? Bene, cancellate e invertite tutto quello che ho detto. Questo secondo capitolo della serie The Club si è rivelato una totale e bruciante delusione, un erotico come ce ne sono tanti e che, onestamente, non mi piacciono per nulla.
Se nel primo avevo apprezzato la caratterizzazione dei personaggi e l'originalità dei dialoghi, con citazioni filosofiche e divertenti schermaglie, nel secondo non ho trovato nulla di tutto ciò. Zero, nada, rien, nothing. La tristezza più completa.
Sarah e Jonas si sono trasformati da due creature senzienti e tridimensionali a due animali in calore con il solo pensiero di scopare in ogni momento e in ogni luogo. Una noia pazzesca. Se pensate che stia esagerando, ho le prove. Con il mio fantastico kindle, ho fatto una ricerca nel testo per vedere se era una mia impressione o davvero la varietà di linguaggio era imbarazzante. Il risultato? Non era una mia impressione: 88 ricorrenze del verbo eccitare e 64 del verbo scopare. In un libro di 219 pagine, vi pare poco?
Lo spessore psicologico che avevo tanto decantato è diventato pari a quello di una sottiletta kraft rachitica, limitandosi a sporadiche comparse, quando Jonas si interroga sulla sua incapacità di dire a Sarah che la ama. Che noia!
Vogliamo poi parlare delle parentesi? Sono in ogni dove. Era una dannata invasione di parentesi, e anche di qualche trattino. Perché sì, forse per depistare il lettore, a volte hanno usato le parentesi e a volte le lineete. Olè! Ad un certo punto ho avuto il dubbio di aver letto il primo romanzo sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, perché la differenza è abissale, ma poi mi si è illuminata la lampadina. Possibile che la traduzione fosse stata fatta da un'altra persona? Ebbene sì! Vi confermo che ho controllato e i nomi delle traduttrici sono diversi. Attenzione... non sto dicendo che sia colpa della traduttrice, ma di sicuro qualche sinonimo in più e qualche parentesi in meno non ci sarebbero stati male.
Insomma, la vicenda si trascina lenta, tra un sessantanove a cascata e una sveltina nei bagni lerci di un pub, arrivando a un finale che risolleva leggermente le sorti della storia, ma che non è abbastanza. Per quanto mi riguarda, la storia di Sarah e Jonas si conclude su un taxi, mentre stanno tornando dal Belize, e non di certo nei bagni dell'università di giurisprudenza di Seattle.
Per carità, se amate gli erotici, è il romanzo che fa per voi. Ma se volete leggere qualcosina di più dei vaneggiamenti ormonali dei protagonisti, girategli alla larga, non vi troverete molto altro.
Due stelle
Ho sentito profumo di recensione negativa, ed eccomi qui... Il mio fiuto non sbaglia mai U.U
RispondiEliminaQuesto non è un genere che mi piace molto, quindi sono sempre un po' restia al riguardo ma dopo questa recensione ho deciso... NON VOGLIO ESSERE INVASA DALLE PARENTESI, no-no.
Sono sempre più convinta di dover regalare a quelli della Newton un vocabolario di sinonimi, non è la prima volta che stessi termini vengono ripetuti all'infinito in un romanzo >.< #MAINAGIOIA
Adesso torno ad appollaiarmi acconto al citofono, il corriere amazon dovrebbe arrivare oggi *.*
Hopeless, sì, facciamola sta cosa. Regaliamogli un bel vocabolario, santocielo...
RispondiEliminaMi dispiace perché magari sta poveraccia di traduttrice aveva dei tempi disumani per tradurlo (visto che sono usciti a un mese l'uno dall'altro), però un minimo di dignità! Certi passaggi erano incomprensibili.
Corriere amazon? Ma allora sì che hai delle gioie! Pessimista! XD
L'omino Amazon riesce sempre a rallegrare le mie giornate *.* :3
RispondiEliminaAlice ciao!!!
RispondiEliminaAspettavo la tua recensione e come mi avevi già accennato il nostro pensiero è molto simile!!
La cosa che mi preoccupa di più è che mi conosco e quando uscirà il seguito io non riuscirò a fare a meno di cliccare sul dannato tastino acquista subito con un click!!!
Frency, ripeti con me: "Posso resistere. Sono forte. Posso resistere. Sono forte." Dai che lo so che Super Orgasma non la vuoi più incontrare nemmeno tu... (E comunque la tua recensione con le gif è molto più bella della mia! *__* )
RispondiEliminaIl primo volume non mi era piaciuto per niente. Lo avevo trovato volgare, ripetitivo, assurdo e noioso..ho anche faticato a finirlo! È vero che non leggo spesso questo genere, ma ho letto libri migliori. Perciò non credo proprio continuerò xD
RispondiEliminaDavvero Giusy? Invece a ma il primo era piaciuto. Sì, è decisamente sopra le righe e moooolto disinibito, ma aveva dei pregi. Questo... zero.
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