Calendario uscite straniera

martedì 16 giugno 2015

Recensione Nessuna via di fuga di Maya Banks







Titolo: Nessuna via di fuga
Titolo Originale: No Place To Run
Autore: Maya Banks
Serie: KGI #2
Editore: Leggereditore
Data di pubblicazione: 12 giugno 2014
Pagine: 238
Punto di vista: terza persona
Livello di sensualità: Hot






Trama: Sam Kelly appartiene al KGI, una squadra speciale composta da lui e i suoi fratelli, impegnata in azioni militari top secret. L’ultima persona che si sarebbe aspettato di trarre in salvo durante una missione è Sophie Lundgren. In passato hanno avuto una breve, intensissima storia, ma poi lei è svanita nel nulla. In realtà Sophie ha passato gli ultimi mesi in fuga, sapendo che qualsiasi errore sarebbe costato la vita a lei e al bambino che porta in grembo, frutto di quella fugace relazione. Sam è stato il suo primo amore, ora è la sua ultima possibilità, e lei è certa che farà qualsiasi cosa per proteggerla. Tuttavia, l’oscuro passato di Sophie è più pericoloso di quanto Sam immagini, e l’unico modo per sopravvivere è affrontarlo e cancellarlo una volta per tutte.

Commento di Vins:
Mi è piaciuto: vado un po' controcorrente perché forse, tutto considerato, preferisco il 1°, ma comunque mi è piaciuto anche questo. Dopo aver letto vari RS in quest'ultimo periodo credo che forse si potrebbe utilizzare la diversa terminologia ideata a suo tempo da Fanucci: romantic suspense e rosa crime.
Da quel che ho capito, rosa crime è solo una sorta di sinonimo utilizzato dal gruppo Fanucci per indicare il romantic suspense. Io ho ideato una mia personale differenza, sebbene dai contorni abbastanza sfumati.

Il perno è la parola "crime": indicherei quindi come rosa crime i romanzi la cui trama verte su uno o più omicidi da risolvere, ci sono indagini a riguardo, c'è un colpevole nascosto magari tra i vari personaggi del libro. Esempi: un po' tutti i thriller di Nora Roberts, quelli di Karen Rose e simili...
Definirei invece romantic suspense quelli dove più che altro c'è una sorta di pericolo che incombe sui protagonisti, un cattivo nascosto nell'ombra o di cui magari vediamo le azioni ma la cui identità non è davvero sospetta e c'è un po' di azione a ravvivare il tutto. Esempi: Brockmann, Lisa Marie Rice e questa serie della Banks.
Questo libro si inserisce insomma all'interno del RS (romantic suspense) e non nel RC (rosa crime) in base a questa mia cervellotica teoria

Non so se sia un tratto distintivo di tutta la serie o solo dei primi libri ma ho riscontrato un certo parallelismo col libro precedente: anche qui c'è una sorta di passato comune tra i due protagonisti, Sophie e Sam. Nulla di così "forte" come quello che legava Rachel ed Ethan nel 1° libro: lì infatti c'erano vari flashback per mostrare quel rapporto precedente. Qui il tutto viene mostrato in una sorta di prologo coi capitoli iniziali. Resta il fatto che la dinamica è un po' quella: un passato comune in cui è già nato un qualcosa. Quel qualcosa che sarà oggetto della trama per le sue ripercussioni sul presente.

Ne deriva che non mi ha spiazzato molto la parte iniziale del libro come invece ho letto è successo ad altri lettori: anche io non amo molto quando alcuni aspetti della relazione si manifestano in modo così repentino ma questa volta la cosa mi ha turbato poco. Forse proprio per via di quella sensazione di parallelismo col libro precedente.

I due protagonisti mi son piaciuti molto: è l'ennesimo caso di tipologia che hai sicuramente già letto, ma che comunque non ti stanca perché viene usata "bene". Di Sophie non si può non apprezzare la forza, il coraggio e anche una dolcezza di fondo dovuta sia alla sua "situazione fisica" sia alla sua "storia": con la voglia di una vera famiglia.

Sam è un po' il classico protagonista maschio Alfa dei romance: se però nel libro precedente avevo riscontrato una certa somiglianza tra tutti gli uomini della famiglia Kelly, in questo libro, oltre ad assumere lui una sua caratterizzazione particolare essendo il protagonista del libro, ho notato un lavoro migliore da quel punto di vista anche per gli altri. Non è insomma solo il fatto di iniziare a ricordare nomi a furia di vederli: mi son ritrovato a distinguere i vari Kelly proprio in base al loro carattere. Pensandoci è anche una cosa normale: con tanti personaggi, forse la Banks meritava una maggior fiducia nel lavoro di caratterizzazione che giocoforza non poteva risolversi tutto in un singolo libro che inoltre era il 1° della Serie.

Questo prendendo i due protagonisti separatamente. Per quanto riguarda invece la loro storia insieme, la loro relazione, ho trovato il tutto logico e coerente pur nella particolarità delle circostanze in cui si trovano. La ricerca di aiuto, l'ammirazione e stima naturali per come si reagisce ad una particolare situazione, la premura ecc... Dall'altro lato il fare la cosa giusta seguendo i propri valori, pur se conditi da mille ragionevoli dubbi. La qualità del tempo passato insieme più che la quantità, che permette di conoscersi davvero forse proprio per la particolarità delle circostanze in cui i due si trovano ad agire. L'attrazione fisica fa da contorno al tutto: ma son contento che il resto sia venuto poco alla volta, come una sorta di presa di coscienza del tutto logica in base allo scorrere degli eventi.

Il resto della trama, come dicevo, verte più che altro su una sorta di pericolo incombente, azione dovuta a questa circostanza, e due o tre colpi di scena dei quali avevo intuito solo il primo. Coinvolgere un po' tutta la famiglia nella situazione da un lato aiuta appunto il lavoro di caratterizzazione sui personaggi e dall'altro evidenzia un po' le caratteristiche familiari dei Kelly: il loro senso della famiglia, i loro valori positivi, l'altruismo ecc... Alcuni di questi aspetti sono forse accentuati al punto da sembrare poco verosimili in alcuni casi, ma non ci ho visto un vero difetto in tal senso. Anche perché ne derivano dei corollari per me importanti: proprio come nel libro precedente, ci sono momenti molto commoventi anche in questo.

Il mio voto è: 

La serie KGI di Maya Banks è finora così composta:




1. The Darkest Hour (2010) - L'ORA DELLA VERITA' - Ethan Kelly e sua moglie Rachel

2. No Place to Run (2010) - NESSUNA VIA DI FUGA - Sam Kelly e Sophie Lundgren

3. Hidden Away ( 2011) - NASCOSTI NELL'OMBRA - Garrett Kelly e Sarah Daniels

4. Whispers in the Dark (2012) - Nathan Kelly e Shea - Inedito in Italia

5. Echoes at Dawn (2012) - Rio e Grace Peterson - Inedito in Italia

5.5. Softly at Sunrise (2012) - novella - Rachel Kelly e suo marito Ethan - Inedito in Italia

6. Shades of Gray (2012) - P.J. e Cole - Inedito in Italia

7. Forged in Steele (2013) - Steele e Maren Scolfield - Inedito in Italia

8. After the Storm (gennaio 2014) - Donovan Kelly e Eve - Inedito in Italia

9. When Day Breaks ( giugno 2014) - Swonson 'Swonny' e Eden - Inedito in Italia

10. Darkest Before Dawn (ottobre 2015) - Hancock - Inedito in Italia

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...